Tumulazione: è la sepoltura del cadavere in loculo, deposito di famiglia o cappella. Occorre rivolgersi all'ufficio di competenza, che comunica la disponibilità dei loculi nei vari cimiteri in base al lotto attualmente disponibile, autorizza i custodi alla tumulazione nel loculo scelto, compila le reversali per il pagamento del canone di concessione e redige il contratto di concessione cimiteriale.
Le operazioni di esumazione ordinaria potranno avvenire dopo 49 anni in loculo e 99 se in deposito di famiglia o cappella.
Inumazione: in questo caso il feretro viene deposto direttamente nel terreno, in campi appositamente destinati. Occorre rivolgersi all'Ufficio di competenza, che fornisce la reversale per il pagamento della tariffa e l'autorizzazione ai custodi dei cimiteri a procedere all'inumazione. Le operazioni di esumazione ordinaria potranno avvenire dopo 10 anni.
Cremazione: è possibile far rispettare la propria volontà di essere cremato scrivendo una disposizione testamentaria o aderendo alle associazioni apposite. In assenza di volontà scritta del defunto, può/possono decidere per la cremazione anche il coniuge o, in mancanza, il/i parente/i più prossimo/i, manifestando la volontà espressa in tal senso in vita dal defunto. La Cremazione dei cadaveri avviene in forni crematori che per la Liguria sono a Genova. Le ceneri derivanti dalla cremazione di ciascun cadavere vengono raccolte in apposita urna cineraria contraddistinta all'esterno da nome, cognome, data di nascita e di morte e collocabile in qualsiasi tipo di sepoltura (campo comune, loculi, depositi, tombe di famiglia).