Può essere richiesto in qualunque momento.
Ha validità di sei mesi, allo scadere dei quali gli interessati possono dichiarare in fondo al certificato stesso che i dati non sono variati, senza l'obbligo di autenticare la firma. L'atto così rinnovato dovrà essere accettato da pubbliche amministrazioni e gestori di pubblici servizi. Gli enti privati e l'autorità giudiziaria possono invece richiederne la produzione, non essendo obbligati ad accettare le autocertificazioni.